Montagnaterapia: sentieri di montagna, nuovi percorsi di cura
“La montagna è qualcosa di esterno a te che ha una sua rilevanza, una sua funzione. Ha una sua identità. Ma nel colloquio Io/Tu, la risposta che torna non è quella della montagna che, davvero, non è in grado di rispondere. E’ una risposta che torna, perchè è ciò che l’Io dice a se stesso passando attraverso la montagna. La montagna è come uno specchio deformante. Non in quanto rende deforme: è specchio arricchente, ispiratore, dilatatore.” intervento di Giovanni Turcotti in “In su e in sè, alpinismo e psicologia” di Giuseppe Saglio e Cinzia Zola ed. Priuli & Verlucca
Durante la nostra serata, la Commissione Culturale Cai Milano, attraverso l’esperienza diretta, testimonianze e video di coloro che sono stati gli attori di questo lungo e coraggioso cammino, desidera cercare di raccontare che cos’è la Montagnaterapia, quali sono i percorsi intrapresi, chi sono i protagonisti.
Con un particolare focus sulla Montagnaterapia per le dipendenze cercheremo di comprendere meglio questo innovativo approccio, quali sono le metodologie ed i risultati.
Quando: Martedi 11 giugno 2019, ore 21.00
Moderatore: Isabella Minelli, Commissione Culturale CAI Milano
Ospite: Fabiano Gorla, coordinatore della Comunità Il Molino e del percorso di Montagnaterapia “In su e in sé”.
Ingresso libero.