Iscrizioni da Martedì 14 Gennaio 2020
Cassano d’Adda sorge sul versante orografico destro dell’omonimo fiume, in posizione strategica vista l’importanza di questo naturale confine nel corso dei secoli, come testimonia il suo Castello (Visconteo-Sforzesco-Borromeo) realizzato prima dell’anno Mille e reso imponente nel XIII e XIV secolo. Il fiume Adda, che poco più a Nord scorre incassato in un profondo solco, nella valle di Cassano si allarga in un ampio letto e si divide in numerosi rami. Qui sorge l’incile del Canale della Muzza, cioè il punto di presa. L’adduzione delle acque del fiume avviene “a bocca libera”, senza l’uso di paratoie ma semplicemente grazie ad una briglia di cemento, detta Traversino, lunga circa m 400 e posta trasversalmente al letto del fiume. La Muzza è il canale artificiale con più portata d’Italia. Con un percorso di Km 60, e alimentando diverse rogge, alimenta un capillare reticolo di irrigazione delle campagne milanesi e lodigiane, rendendole fertilissime.